martedì 8 aprile 2014

Che fine ha fatto Corey Webster?

Che bello ripensare al buon Corey ed alla sua nobiltà d'animo....
vincendo tutti i contest avrebbe portato a casa un bel gruzzolo di dollari,una sponsorizzazione dalla Smash Skateboards ed una donzella dell'Indiana!
Non male per i mitici '80 dove (come oggi del resto) essere un professionista della tavola rendeva sia a livello monetario che di rapporti col sesso opposto.
Oggi il nostro eroe si gode i frutti della sua carriera dalla sua tenuta sulle Hollywood Hills: un Brand tutto suo,chiamate internazionali da gestire ed una moglie dell'Indiana ormai non più donzella.
Ah.....la sua fetta Corey se l'è proprio sudata,non come questi pro dell'era moderna pensa lui.
Da un altro lato della città degli angeli qualcuno non ha di questi pensieri : sta organizzando l'ennesimo assalto ad una piscina appena svuotata dai proprietari in vacanza nella loro casa in Vermont.
Freme all'idea di raidare il cemento grezzo e le misure quasi perfette con i suoi compari di sempre.
Qualcuno ha cambiato vita,altri sono in posti esotici altri ahimè sono morti.
Un giro di telefonate ed il piatto è pronto.
Mente guida sul furgone tutto appare come un film irreale dove questo mondo sembra non capire l'essenza della vita stessa, fatta di attimi,sensazioni,errori,ricordi.....fatta per essere vissuta.
Il tragitto passa in un batter d'occhio ed ecco la meraviglia di cemento sotto i suoi piedi ed i ricordi dentro il suo furgone.
Appoggiato il tail sul bordo solo un respiro.....
Disegnando linee la velocità libera la mente e l'anima per ore......una vita passata vivendo ogni centimetro di strada di questo fottuto mondo.
Storie di sessions infinite,manovre a volte impossibili, di vite e volti conosciuti durante il cammino,l'unico bagaglio indispensabile che puoi portarti dietro.
La magia s'interrompe al suono della solita sirena che ti riporta coi piedi a terra e con la tavola sottobraccio correndo per non collezionare l'ennesima violazione di proprietà.
Come un commando ben addestrato tutti fuggono per ritrovarsi al Covo più tardi.
Uscendo furtivamente dal retro di qualche villa più in là,ecco il furgone che aspetta Tommy come di consueto.
Girando la chiave gli torna in mentre l'infanzia laggiù nell'Indiana ed a quanto fosse piatta la sua vita senza skateare.
Al rientro al Covo, un quesito riecheggia nella mente del Gancio: "....che fine ha fatto Corey Webster?"

martedì 1 aprile 2014

Supreme New York "Cherry" Skatevideo (Official Trailer)

LA SINDROME

Frustrazione da flip
Cercando di chiuderlo
Sindrome da monotrick
Cinque lettere per batterlo
Trofeo inesistente
Per una "partita" a skate
Session inconsistente
Morbo dell'era moderna
Fa diventare lo skate come la scherma.

sabato 29 marzo 2014

1989



Tutto iniziò così.
E dura tuttora.
Qualcosa è cambiato.
Nelle cose,nelle persone.
Il fuoco brucia ancora.